Il controllo delle candelette di preriscaldo low voltage

Le candelette utilizzate nei moderni motori common rail sono spesso del tipo low voltage di tipo metallico, composte da un elemento riscaldante per l’innalzamento della temperatura.

La tecnologia LOW VOLTAGE è sostanzialmente molto simile alle attuali candelette in produzione sui motori EURO 4, infatti le candelette sono ancora composte da un elemento riscaldante e da un elemento regolatore di temperatura, però sono dimensionate in modo tale da avere tensione nominale di 4.4 Volt invece che 11 Volt.

 

Vantaggi della tecnologia low voltage rispetto alla tecnologia Hight voltage:

Quando è necessario effettuare un riscaldamento veloce della candeletta LOW VOLTAGE, le tensioni applicate sono quelle indicate nella tabella seguente:

La variazione della tensione applicata alla candeletta avviene tramite la centralina di preriscaldo, la quale, mediante transistor di potenza, applica una tensione media efficace, modulando opportunamente un duty cycle a frequenza costante (PWM).

ATTENZIONE: Essendo la tensione nominale della candeletta LOW VOLTAGE diversa da quella di batteria, E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO COLLEGARE LA TENSIONE DI BATTERIA AL POLO DELLA CANDELETTA.

Eventuali manovre di questo tipo, mirate per esempio a verificarne la continuità mediante unalampadina spia, possono risultare distruttive, sia per la candeletta che per il motore. Guarda a titolo di esempio cosa può accadere alla candeletta se alimentata a 12 o 14 volt.

Quindi come si controllano queste candelette? Si utilizza il multimetro misurando la resistenza come mostrato in figura:

Come mostrato la resistenza massima misurabile a candelette fredde deve essere di 1-2 Ohm! Una resistenza superiore indica che le candelette sono da sostituire.




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