In questo primo articolo vediamo un guasto molto complesso accaduto ad una Peugeot 407 con motore 2.0HDI RHR e risolto dai nostri tecnici.
GUASTO:
La vettura non parte. Il motorino di avviamento non gira.
MESSAGGI QUADRO STRUMENTI:
Girando la chiave su âonâ compare la seguente immagine che indica che la chiave non è stata riconosciuta.
DESCRIZIONE DEL SISTEMA:
Il sistema anti-avviamento è di tipo ADC2; questo comprende il sistema RCD che consiste nellâanticipo dello sblocco del calcolatore motore (ECU).
La centralina BSI centralizza e tratta le informazioni provenienti da tre reti:
– Rete CAN HS: âLinea alta velocità â che comprende tutte le ECU presenti nel vano motore.
– Rete CAN LS confort: comprende le ECU presenti nella rete CAN confort ed è una linea a bassa velocità .
– Rete CAN LS car: collega la BSI alle ECU della rete carrozzeria. Anchâessa è una linea a bassa velocità .
GESTIONE DELLâ AVVIO:
Il calcolatore controllo motore ECM (1320) gestisce il comando del motorino di avviamento con la scatola di servit๠motore (PSM) in funzione delle informazioni ricevute dal contattore antifurto (CA00) tramite la scatola di servit๠intelligente (BSI 1).
FUNZIONAMENTO:
– La BSI riceve la richiesta del conducente e la trasmette allâECM.
– Dopo lo sblocco, lâECM comanda la BSM che eroga lâalimentazione di comando del motorino di avviamento.
Dato che non câè legame diretto fra lâantifurto ed il motorino di avviamento, il contattore antifurto funziona con corrente a bassa intensità .
Di seguito riportiamo lo schema della gestione dellâavviamento:
SVEGLIA DELLA RETE CAN HS i/s.
Esistono due tipi di sveglia:
- Sveglia parziale: chiave fuori dal contatto antifurto (CA00), in determinate condizioni prima di mettere il contatto la BSI emette un impulso a +12 V sulla linea RCD che permette ai calcolatori impattati di passare dallo stato di veglia allo stato di sveglia parziale.
- Sveglia principale: chiave in posizione contatto (primo dente) la BSI 1 è PSF 1 svegliano tutti i calcolatori della rete CAN HS i/s con unâalimentazione a +12 V.
ANALISI DEL PROBLEMA:
Come prima operazione è stato tentato lâavviamento con la 2° chiave e il problema si è verificato nuovamente. Quindi si desume che non è un problema di chiave.
DIAGNOSI DELLâIMMOBILIZER: si è quindi proceduto alla diagnosi della centralina Immobilizer, ma non è stato possibile stabilire la comunicazione fra la centralina e lo strumento di diagnosi.
DIAGNOSI DELLA CENTRALINA MOTORE:
ERRORI: sono stati riscontrati i seguenti errori.
Analisi degli errori in centralina motore:
– Contatto del freno: il contatto è bloccato ma lâerrore non riguarda il problema dellâavviamento.
– Flussometro dellâaria: anche con il flussometro guasto la macchina deve partire.
– Funzionamento veloce elettroventola: il guasto non puಠessere collegato al mancato avviamento.
– Rete CAN confort (valore non rilevato) e (segnale assente): câè un guasto alla rete CAN confort da verificare.
– Segnale temperatura aria aspirata: il problema non è riconducibile al mancato avviamento.
Insospettisce il guasto della rete CAN confort, ma anche se singolarmente non collegati al difetto riscontrato, appare strano che la centralina motore abbia memorizzato tutti questi errori.
STATI: Nella pagina degli stati è interessante lo stato evidenziato in figura.
LâHelp che ci fornisce il software Texa ci aiuta a capire il significato dello stato.
Lo stato sembra dire che il BSI non ha ancora inviato il codice della chiave alla centralina motore che resta in attesa per consentire lâavviamento.
Il guasto potrebbe essere collegato alla mancata comunicazione fra centralina motore e BSI.
DIAGNOSI DEL BSI:
ERRORI: Il regime motore è unâinformazione prodotta dalla centralina motore ed inviata tramite rete CAN al BSI, il fatto che il BSI non la riceve, assieme agli altri errori, ci consente di capire che ci sono problemi di comunicazione sulla rete.
STATI: Notiamo che le chiavi non sono sincronizzate. Il trasponder non è stato riconosciuto e quindi la centralina motore è bloccata.
Eâ stata tentata la ricodifica delle chiavi senza riuscirci. Questo puಠessere dovuto o ai guasti sulla rete oppure ad un difetto del BSI
CONSIDERAZIONI TECNICHE:
Visti i numerosi errori in rete, ci siamo messi a lavoro cercando eventuali problemi di cablaggio o di alimentazione fra le centraline BSI-BSM e centralina motore.
Immagine del vano motore: si vedono la centralina motore e la centralina BSM
Abbiamo controllato i fusibili in centraline (BSI) e (BSM) che sono risultati intatti.
In seguito ci siamo messi allâopera per cercare eventuali interruzioni nel cablaggio della rete CAN ma dopo aver seguito la parte interessata della rete can non abbiamo trovato interruzioni.
CONCLUSIONI
Riassumendo, abbiamo riscontrato:
-Difetto originario di mancato riconoscimento della chiave da parte della centralina BSI
-Problemi su parte della rete di comunicazione tra ECU confort e Rete Can HS
Osservando il segnale della rete CAN CONFORTcon l’oscilloscopio, si riconosce un chiaro segno di mal funzionamento. I due segnali sono speculari, come se la rete sia in corto.
– Dato che la rete arriva anche alla centralina dei sensori di parcheggio (nel baule), essendo questa semplice da raggiungere, eseguiamo un controllo di isolamento fra i fili della rete CAN CONFORT. Il multimetro indica un corto circuito. Interessante notare che il Corto scompare scollegando la centralina BSI.
-Fatto un ulteriore controllo sulla Rete Can HS si osserva che il segnale subisce gli stessi errori detta Rete Can confort
Fatte le dovute considerazioni e studiando passo per passo il procedimento di messa in moto della vettura siamo arrivati alla conclusione che il cortocircuito è circoscritto allâinterno della centralina BSI.
RISOLUZIONE DEL GUASTO
Con lâaiuto di una officina autorizzata Peugeot abbiamo ordinato una nuova centralina BSI, datosi che questâ ultima era vergine lâ abbiamo collegata alla macchina e abbiamo fatto lâ apprendimento della nuova centralina e abbiamo codificato le chiavi in nostro possesso.
Completati tutti i passaggi la macchina è ripartita non presentando pi๠errori.