Il diesel HVO (Hydrotreated Vegetable Oil) è un carburante di nuova generazione che sta entrando sempre più nel mercato. Si tratta di un gasolio paraffinico ottenuto tramite idrotrattamento di oli vegetali esausti, grassi animali e scarti organici, conforme alla normativa EN 15940. Per chi lavora in officina, conoscere le differenze rispetto al gasolio tradizionale è fondamentale per consigliare i clienti e prevenire problemi.
Caratteristiche tecniche principali
Origine: materie prime rinnovabili.Numero di cetano:
- HVO: 75-90, combustione più rapida e completa.
- Diesel tradizionale: 50-55.
Assenza di zolfo e aromatici: riduce la formazione di residui e protegge i sistemi di post-trattamento.Compatibilità: veicoli omologati EN 15940 (sigla XTL sul libretto). Non tutti i modelli datati sono idonei.
Confronto HVO vs Diesel tradizionale
| PARAMETRO | DIESEL HVO | DIESEL CONVENZIONALE |
| Origine | Oli vegetali/grassi animali (rinnovabili) | Petrolio (fossile) |
| Numero di cetano | 75-90 | 50-55 |
| Emissioni CO₂ ciclo vita | Fino a -90% rispetto al diesel tradizionale | Elevate |
| Emissioni allo scarico | Riduzione del particolato e NOx (2-5%) | Standard Euro 6 |
| Potere calorifico | Leggermente inferiore | Più alto |
| Consumi | +1% / +5% rispetto al diesel | Standard |
Perché è interessante per le vetture Euro 6
Meno particolato: il DPF si intasa meno, riducendo rigenerazioni forzate.
Protezione dei sistemi SCR e catalizzatori: assenza di zolfo = meno contaminazioni.
Avviamento migliorato: grazie al numero di cetano elevato.
Quindi si, in poche parole, sicuramente l’utilizzo di HVO migliora le condizioni dei catalizzatori e filtri antiparticolato che si trovano nelle moderne autovetture.
HVO e filtro antiparticolato intasato
Se il DPF è parzialmente ostruito, l’uso di HVO può aiutare la rigenerazione: la combustione più pulita e il cetano alto riducono la produzione di particolato durante il ciclo di pulizia. Non sostituisce la manutenzione, ma è un supporto utile per evitare ulteriori accumuli.
Criticità e svantaggi
- Consumo leggermente superiore: fino al 5% in più.
- Costo maggiore: prezzo al litro più alto rispetto al diesel tradizionale.
- Disponibilità limitata: non tutte le stazioni lo offrono.
- Compatibilità: attenzione ai veicoli datati (verificare la sigla XTL).
Effetti sulle guarnizioni: Nei veicoli molto datati l’HVO può influenzare l’espansione delle guarnizioni in gomma, quindi è raccomandato evitare cambiamenti frequenti tra HVO e diesel fossile. Nei veicoli recenti, l’impiego del Viton per le guarnizioni, riduce se non elimina completamente il problema.
Consiglio per l’officina
Prima di consigliare l’HVO ai vostri clienti, verificate sempre la compatibilità sul libretto e informate il cliente sui vantaggi ambientali e sulla possibile riduzione dei problemi al DPF. Per le auto Euro 6 è una scelta strategica, soprattutto per chi percorre molti chilometri in città.
